Istituti Professionali: settore servizi


Il settore dei servizi comprende i seguenti quattro indirizzi:

a. Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale 

b. Servizi socio-sanitari 
(indirizzo generale)
articolazioni: “Odontotecnico” e “Ottico”

c. Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
 (indirizzo generale)
articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”

d. Servizi commerciali

Profilo culturale e risultati di apprendimento dei percorsi del settore servizi
II profilo del settore dei servizi si caratterizza per una cultura che consente di agire con autonomia e responsabilità nel sistema delle relazioni tra il tecnico, il destinatario del servizio e le altre figure professionali coinvolte nei processi di lavoro. Tali connotazioni si realizzano mobilitando i saperi specifici e le altre qualità personali coerenti con l’indirizzo di studio.

Gli studenti, a conclusione del percorso formativo di studio, sono in grado di:
• riconoscere nell’evoluzione dei processi dei servizi le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti locali e globali;
• cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull’evoluzione dei bisogni e sull’innovazione dei processi di servizio;
• essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, per fornire un servizio il più possibile personalizzato;
• sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo;
• operare in équipe e integrare le proprie competenze con le altre figure professionali per erogare un servizio di qualità;
• contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario nell’osservanza degli aspetti deontologici del servizio;
• applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente e del territorio;
• intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e l’esercizio del controllo di qualità.

Gli istituti professionali del settore servizi possono prevedere, nel piano dell’offerta formativa, attività e insegnamenti facoltativi di altre lingue straniere nei limiti del contingente di. organico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse comunque disponibili per il potenziamento dell’offerta formativa.